Regolamento delle uscite didattiche

REGOLAMENTO DELLE USCITE DIDATTICHE, I VIAGGI D'ISTRUZIONE, GLI SCAMBI CULTURALI E I SOGGIORNI STUDIO

Art. 1 – Oggetto e ambiti di applicazione

Il presente regolamento viene redatto in conformità al D.P.R. 275/1999 che ha configurato la completa autonomia delle scuole anche nel settore di visite guidate e viaggi di istruzione. E’ altresì coerente con le disposizioni contenute nella Nota prot. n.2209 del 11-04-2012 che, in coerenza con la C.M. 623 del 2/10/1996 e successive integrazioni, secondo le quali la Scuola considera le visite guidate, i viaggi di istruzione e le uscite didattiche parte integrante e qualificante dell'offerta formativa.

Infatti esse rappresentano - nell'articolato progetto dell'offerta formativa della scuola - una opportunità fondamentale per la promozione dello sviluppo relazionale e formativo di ciascun alunno. Sono altresì determinanti per l'attuazione del processo di integrazione scolastica dello studente diversamente abile, nella garanzia di massima attuazione dell’ esercizio del diritto allo studio.

Il presente regolamento si applica a:

  • viaggi d'integrazione culturale in località italiane ed estere;
  • visite guidate /uscite didattiche durante le ore curriculari o di una giornata presso mostre, monumenti, musei, gallerie, fiere, località di interesse storico artistico e parchi naturali;
  • viaggi connessi ad attività sportive ed attività genericamente intese come sport alternativi: escursioni, campeggi, settimane bianche, campi scuola, partecipazione a manifestazioni sportive;
  • scambi culturali all’estero-studio e/o soggiorni;
  • adesioni ad iniziative promosse dal Ministero o da enti esterni;

Le attività sopra elencate devono essere programmate dal Consiglio di Classe e fanno parte integrante del P.O.F. d’Istituto

Art. 2 – Finalità

Le attività descritte all’art. 1 costituiscono attività didattica a tutti gli effetti e vanno considerate parte integrante delle lezioni. Perciò, vista la loro valenza didattica, vanno previsti e programmati nei consigli di classe – nel pieno rispetto di quanto previsto dall’art. 3 - in sede di programmazione annuale. Esse devono dimostrare in forma non generica di essere indirizzate alle seguenti finalità:

  • favorire la socializzazione dei componenti della classe, migliorandone le relazioni;
  • potenziare le capacità organizzative degli studenti, rendendoli via via più consapevoli e capaci d’iniziativa;
  • integrare i programmi curriculari con attività di studio sul campo, motivanti e coinvolgenti, in grado di stimolare in futuro gli allievi a visite culturali autonome.

I viaggi di istruzione sono deliberati e programmati dal Consigli di Classe entro la fine del mese di novembre.

Non sono ammesse proposte di viaggi di istruzione dopo tale data.

Art. 3- Partecipazione e durata

La partecipazione alle attività oggetto del presente regolamento, per le finalità che le stesse devono perseguire, è rivolta a tutti gli studenti.

In nessun caso si potranno svolgere senza la partecipazione di almeno 3/4 degli alunni (calcolato sugli iscritti) di ciascuna classe e senza aver acquisito per tutti i partecipanti minorenni l’autorizzazione dei genitori. Tale autorizzazione va richiesta contestualmente alla comunicazione del programma di massima e indicazione del costo unitario presunto.

Per le classi II e III i viaggi di istruzione possono avere la durata massima di 3 notti (4 giorni) e si svolgono in Italia. Per le classi IV e V la durata massima è di 4 notti (5 giorni) e sono consentite mete all’estero. Eventuali deroghe in aumento della durata del viaggio vengono stabilite dal Consiglio di Istituto in base a particolari valenze didattiche e culturali.

Art. 4 - Responsabilità della programmazione e scadenziario

Il Consiglio di Classe, in osservanza alle indicazioni operative generali del Collegio dei Docenti , è responsabile della programmazione delle attività descritte all’art. 1 e del rispetto che le finalità, le mete proposte e i programmi conseguenti siano conformi a quanto stabilito dall’art. 2.

Il Consiglio di classe valuta la partecipazione o meno ai viaggi di istruzione degli studenti oggetto di provvedimenti disciplinari. Il Consiglio di Classe è chiamato a pronunciarsi sulla partecipazione degli allievi destinatari di provvedimenti disciplinari. In caso di decisione negativa, gli alunni restanti della classe potranno comunque partecipare al viaggio.

Il Consiglio di Classe gestisce la programmazione delle attività e le approva a maggioranza.

CRONOPROGRAMMA DEGLI ADEMPIMENTI

scadenza azione
1 30 settembre Il Collegio Docenti, sulla base delle disponibilità accertate, nomina i docenti che costituiranno la Commissione Viaggi e formula proposte di mete per le diverse classi
2 30 settembre Il Consiglio di istituto delibera le indicazioni per l‘anno scolastico. In assenza di specifica deliberazione vale quanto stabilito nell’ultima deliberazione sullo stesso tema.
3 20 ottobre La Commissione recepisce le indicazioni del Consiglio d’Istituto e del Collegio Docenti e propone un ventaglio di attività e viaggi corredati dalle informazioni in suo possesso, desunti dalla deliberazione del Consiglio di Istituto
4 30 ottobre I Consigli di Classe vagliano le proposte della Commissione e decidono se aderire oppure no ad una di esse, anche individuando uno o più accompagnatori.
Il Coordinatore di Classe raccoglie le adesioni degli studenti che debbono pervenire, entro e non oltre l’adunanza successiva del Consiglio di Classe.
Nel caso in cui un Consiglio di Classe decida di non aderire a nessuna delle proposte della Commissione potrà formularne una alternativa corredata da:
  • un programma giornaliero dettagliato;
  • le motivazioni sulla base delle indicazioni didattiche e culturali fornite dal P.O.F.;
  • costo previsto di spesa.

Dopo averla sottoposta alla Commissione, che ne verifica l’aderenza al presente regolamento e fornisce un preventivo di spesa indicativo (in funzione del periodo di svolgimento e del numero di partecipanti), il Coordinatore di Classe o di un suo delegato raccoglie le adesioni degli studenti entro l’adunanza successiva del Consiglio di Classe.
5 30 novembre I Consigli di Classe, aperti ai rappresentanti dei genitori e degli studenti, approvano in via definitiva il viaggio d’istruzione e compilano l’apposita scheda, indicando il nome dei docenti accompagnatori e allegando le autorizzazioni dei genitori degli allievi partecipanti.
6 20 dicembre Sulla base del costo presunto dell’attività o del viaggio, i partecipanti corrispondono una caparra, pari a circa 1/3 del costo complessivo, che non sarà restituita in nessun caso.
7 28 febbraio circa I partecipanti versano il saldo della quota di partecipazione entro e non oltre tre settimane prima della data della partenza personalmente all’insegnante accompagnatore. Egli provvederà a effettuare il versamento su c/c postale dell’istituto e a consegnare alla segreteria la ricevuta entro la data stabilita.
8 A fine viaggio Relazione finale dei referenti

Il viaggio, una volta approvato, non può subire modifiche riguardo all’itinerario e al programma.

Art. 5 - Durata e periodo di effettuazione

Il periodo massimo utilizzabile per le attività previste nel presente regolamento è di dieci giorni di lezione per ogni classe, con un limite massimo di cinque giorni per i viaggi d’istruzione. L’effettuazione delle attività dovrà essere scaglionata nell’arco dell’anno scolastico, possibilmente entro la prima settimana del mese di maggio. Per motivi organizzativi i viaggi di istruzione delle classi IV e V saranno concentrati preferibilmente nel periodo 15 marzo – 20 Aprile, previo controllo delle iniziative ulteriori in corso (stages, corsi specifici…) e in accordo con il calendario scolastico.

La realizzazione delle attività è subordinata alla presenza di docenti accompagnatori nel numero di uno ogni quindici studenti partecipanti, e di un supplente ogni due accompagnatori. Essi devono essere individuati preferibilmente tra i docenti delle classi. In presenza di classi particolarmente numerose (oltre le 20 unità) e vivaci, è possibile prevedere la presenza di un ulteriore docente accompagnatore. E’ prevista la presenza di un insegnante di sostegno nel caso di allievo diversamente abile.

Art. 6 – Responsabile del viaggio

La Presidenza designa un responsabile del viaggio di istruzione, il quale:

  • è il capofila degli accompagnatori;
  • è il referente della progettazione e delle fasi successive. Inoltre riceve in consegna i documenti relativi al viaggio: voucher emessi dall’agenzia viaggi ed eventuali prenotazioni concordate in fase di programmazione;
  • è tenuto a redigere la relazione finale controfirmata da tutti i docenti accompagnatori, in particolari casi di necessità.

Art. 7 – Accompagnatori

La funzione di accompagnatore è di norma svolta dal personale docente. Il Dirigente Scolastico, se ritiene opportuno, può prevedere la partecipazione di personale A.T.A. in qualità di supporto.

Considerata la valenza didattica ed educativa dei viaggi di istruzione, sono impegnati preferibilmente i docenti delle classi partecipanti al viaggio e delle materie attinenti alle finalità del viaggio stesso. Per i viaggi in cui sia presente un allievo diversamente abile, si rende necessaria la presenza di un insegnante di sostegno. Verificata la disponibilità dei docenti, il Dirigente Scolastico conferirà l'incarico con nomina apposita.

Deve essere assicurato l'avvicendamento dei docenti accompagnatori, in modo da escludere che lo stesso docente partecipi a più di un viaggio di istruzione nello stesso anno scolastico. Tale limitazione non si applica alle visite guidate, pur essendo auspicabile comunque una rotazione degli accompagnatori, al fine di evitare frequenti assenze dello stesso docente.

È fatto divieto di partecipazione al viaggio o alla visita alle persone non facenti parte della comunità scolastica.

L'accompagnatore:

  • è tenuto alla vigilanza degli alunni come indicato dall'art. 2047 del Codice Civile;
  • è il referente degli allievi, dei genitori e della Segreteria per la propria classe;
  • è tenuto alla raccolta e alla successiva consegna in Segreteria dei moduli per l'autorizzazione al viaggio degli alunni minorenni, o per la presa visione da parte dei genitori per i maggiorenni;
  • provvede al ritiro delle quote di partecipazione degli allievi ; provvede altresì ad effettuare il versamento su c.c.p. dell’istituto, consegnando la ricevuta in segreteria entro i termini indicati nel presente Regolamento;
  • predispone l'elenco nominativo degli alunni partecipanti, distinti per classe di appartenenza, e il prospetto riepilogativo dei contributi versati;
  • si assicura che i partecipanti siano in possesso di tutti i documenti utili per la partecipazione al viaggio.
  • è tenuto alla vigilanza non solo a tutela dell’incolumità degli alunni, ma anche a tutela del patrimonio artistico e delle dotazioni delle strutture di ospitalità utilizzate.

Art. 8 - Limiti di spesa

Al fine di garantire la massima adesione degli studenti, ciascun Consiglio di Classe potrà concordare con i Rappresentanti dei Genitori e degli Studenti un limite di spesa massimo per ciascuna delle attività previste dal presente regolamento, fatto salvo quanto stabilito in merito dal Consiglio di Istituto ( La cifra max deliberata per l'anno scol.co 2016/17 consta di 220 euro per i viaggi in Italia e di 330 euro per i viaggi all'estero.)

Le quote di partecipazione previste per ogni viaggio non dovranno essere tali da creare discriminazione. Al fine di ridurre i costi del viaggio, la Commissione opera per accorpare le classi che viaggiano con identica meta ed analogo vettore.

Il Consiglio di Istituto stanzia i fondi necessari al sostegno degli alunni che non sono in grado di partecipare a viaggi e visite guidate per motivi economici. Il Dirigente Scolastico, valutate le singole richieste e le risorse disponibili, determina la riduzione percentuale della quota a carico del singolo allievo. In conformità con la specifica delibera del Consiglio d’Istituto.

Art. 9 – Competenze dei genitori

I genitori:

  1. sostengono le spese di partecipazione poste a loro carico e si impegnano a risarcire eventuali danni causati dal proprio figlio nel corso dell’attività. Nel caso di mancata partecipazione al viaggio o alla visita sostengono le penalità disposte dalle agenzie di viaggio;
  2. sottoscrivono eventuali forme di copertura assicurativa aggiuntiva, ritenute necessarie dall’Istituto;
  3. segnalano al Dirigente Scolastico o al Coordinatore del Consiglio di classe, al momento dell’autorizzazione alla partecipazione, situazioni di salute che prevedano particolari premure o accorgimenti da parte dei docenti accompagnatori (ad esempio diabete, allergie, assunzione di farmaci, ecc..);
  4. si fanno integralmente carico, in caso di richiesta degli insegnanti accompagnatori, dei rientri anticipati degli studenti allontanati per motivi disciplinari.

Art. 10 - Adempimenti della segreteria

Gli uffici di segreteria hanno il compito di:

  1. seguire le indicazioni previste dal Regolamento relative ai viaggi di istruzione e dal Coordinatore dei viaggi;
  2. attivarsi per consegnare al Responsabile di ogni progetto i moduli per l'autorizzazione all'uscita degli alunni minorenni, i bollettini di c/c postale per il versamento del contributo da parte del docente accompagnatore
  3. predisporre le lettere di incarico ai docenti accompagnatori;
  4. far compilare le tabelle per la liquidazione dell'indennità di missione ai docenti accompagnatori;
  5. preparare i mandati per il saldo alle Agenzie;
  6. provvedere al rimborso spese agli accompagnatori;
  7. predisporre il bando e l’espletamento della gara.

Art. 11 – Polizza assicurativa

Il D.S.G.A. verifica che all'inizio dell'anno scolastico, al momento della stipula della polizza assicurativa per gli infortuni e responsabilità civile, sia stata prevista anche la copertura integrativa per i viaggi d’istruzione.

Art. 12 - Cenni riepilogativi sulla documentazione

La documentazione da acquisire agli atti della scuola è la seguente:

  1. l’elenco nominativo degli alunni partecipanti, distinti per classe di appartenenza;
  2. la dichiarazioni di consenso delle famiglie;
  3. l’elenco nominativo degli accompagnatori e le dichiarazioni sottoscritte per l’assunzione dell'obbligo di vigilanza;
  4. la relazione illustrativa degli obiettivi culturali e didattici dell'iniziativa;
  5. il programma analitico del viaggio;
  6. la documentazione prevista dalla C.M. 14/10/1992 n. 291;
  7. la relazione consuntiva.


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